Questa settimana ho pubblicato un nuovo video: “Come CRESCERE VELOCEMENTE su YOUTUBE? 4 cose da FARE SUBITO!”. Lo puoi vedere a questo link o direttamente nel player che trovi qui sotto:
Già al primo minuto capirai che non penso di essere diventato un esperto di YouTube, tutt’altro.
Tutto il video (titolo e miniatura compresi) è una presa in giro di tutti quelli che si spacciano per guru e che promettono successo facile “in soli 4 passi” o “in soli 2 mesi” o con questi “5 semplici trucchi”.
Non esiste nessun trucco, ed è bene dirlo chiaramente. Soprattutto ai più giovani o ai più “fragili” che o per inesperienza o perché in un periodo di difficoltà possono finire per “abboccare” al primo venditore di olio di serpente che passa. Ed online ne passano davvero tanti, per cui è sempre bene stare accorti.
Come dico nel video, non c’è alternativa al duro lavoro, alla costanza, al miglioramento ed alla dedizione continua nel tuo progetto, qualunque esso sia. Se ti applichi, una opportunità la puoi avere (che è ben diverso dal dire che certamente raggiungerai il successo in poche semplici mosse!).
Che poi è quello che hanno fatto tutte le persone di successo, sia su YT che nel mondo reale.
Se non credete a me, pensate a quanti video ha fatto Michele Molteni prima di diventare famoso, pensate a quante ore di registrazione ha fatto MrBeast prima di diventare lo Youtuber più “grande” del mondo.
Pensate a quante migliaia di ore di allenamento si sono sottoposti Cristiano Ronaldo o Federica Pellegrini, per fare 2 esempi nel mondo dello sport.
Perché dovrebbe essere diverso per voi?
Per concludere, non vorrei che dal video qualcuno possa capire che tutti i corsi a pagamento siano inutili o peggio ancora “un furto”. Nel corso dico infatti che una delle componenti per potercela fare sono lo studio ed il miglioramento continuo.
Io stesso ho fortissimamente valutato la Creator Academy di Marcello Ascani (un ragazzo davvero in gamba, che seguo su YT ad altri social, ti lascio qui il suo sito e la sua pagina YouTube). Al momento ho (ahimè) deciso di non partecipare: con l’attuale carico di lavoro non riuscirei a dedicargli l’attenzione che merita.
Ma sono anche ragionevolmente certo che un domani, in una diversa situazione, ne potrei trarre un enorme beneficio, se non per “avere successo”, almeno per avere un canale con qualche migliaio di iscritti!