Qualche mese fa Telepass ha annunciato un importante aumento delle proprie tariffe, che sono entrate in vigore l’1 Luglio 2024.
Il costo dell’offerta base è più che raddoppiato, passando da 1,83 Euro al mese a 3,90 Euro al mese, come riporta Il Post.
Parliamo di soltanto 2 Euro al mese, eppure ci sono state diverse migliaia di persone che hanno preferito dare disdetta e sottoscrivere uno delle possibili alternative disponibili sul mercato (come Unipol Move o MooneyGo).
Sì, perché questa è la “grande” novità”. Per anni il telepedaggio è stato un monopolio gestito da Telepass ma da qualche tempo il mercato è stato liberalizzato e nuovi concorrenti hanno deciso di offrire i propri servizi. Quindi non c’è più un obbligo che ci lega a Telepass, come accadeva in passato.
Vale la pena quindi cambiare “operatore” per risparmiare solo 2 Euro al mese?
Una conversazione con un amico pochi giorni fa, mi ci ha fatto pensare. Il suo commento è stato che “non capisce tutta questa agitazione generale per due spicci”.
Secondo me sì, ne vale la pena, per almeno 2 motivi.
Prima di tutto perché 2 Euro al mese sono pochi ma 2 Euro al mese in un anno fanno 24 Euro.
Mettere le cose in prospettiva a volte aiuta a ragionare meglio: 2 Euro al mese sono pochi ma preferite uscire a mangiare la pizza una volta in più una volta l’anno o “sprecare” gli stessi soldi per una commodity?
In secondo luogo, si tratta di una questione più “accademica” ma a mio avviso non meno importante. I consumatori hanno un potere che spesso dimenticano di avere.
Con le nostre scelte possiamo mandare un messaggio.
Acquistare o non acquistare un prodotto può fare la differenza. Favorire o boicottare un’azienda per premiarla o colpirla per i propri comportamenti ha un impatto.
Se migliaia (o milioni) di utenti agiscono nello stesso modo (in maniera coordinata o meno è irrilevante), il loro potere nei confronti del mercato è enorme.
Difatti gira voce che la stessa Telepass proponga 12 mesi di canone gratuito agli utenti che vogliano dare disdetta. Non so se sia vero o meno ma se lo fosse sarebbe la conferma di quanto sopra.
Ed un motivo in più (a mio avviso) per dare disdetta al Telepass: perché un aumento “ragionevole” a seguito di un miglioramento dei servizi lo si può accettare ma un raddoppio del canone che viene azzerato nel caso in cui decida di “ribellarmi” sembra proprio una presa in giro.