Nel 2024, conviene spendere soldi per fare pubblicità ad un video YouTube, con l’obiettivo di incrementare la notorietà (e quindi gli iscritti) del proprio canale?
Qualche giorno fa ho deciso di fare una prova.
Naturalmente l’idea era di partire con una cifra molto bassa e poi in base ai risultati decidere se avesse senso o meno spenderci più soldi e fare successivamente delle campagne “pubblicitarie” in maniera più strutturata.
Inutile dire che l’idea mi è venuta vedendo un vecchio video di Michele Molteni in cui investe 100 euro in pubblicità su YouTube.
I risultati presentati da Michele pochi giorni dopo non furono proprio grandiosi: 28 iscritti e 12.500 visualizzazioni per un canale ed un video che avevano già rispettivamente qualche centinaio di iscritti ed oltre 9.000 visualizzazioni. Ovvero circa 3,60 Euro per ogni nuovo iscritto!
Arrivare alla soglia dei 1.000 iscritti in questo modo non mi pare un’opzione sostenibile, significherebbe spendere 3.600 Euro! Mi è sembrato molto buono invece il ritorno in termini di visualizzazioni, con un costo a visualizzazione inferiore al centesimo di Euro. Il mio obiettivo primario però in questa fase non è tanto di fare visualizzazioni ma piuttosto iscritti, che potranno generare visualizzazioni ripetute in futuro.
Di conseguenza, con delle aspettative per questa campagna decisamente basse (ma tuttavia con moltissima curiosità) decido di partire con un budget veramente contenuto: solo 10 Euro.
Vorrei pubblicizzare il video che al momento dell’avvio della campagna conta più visualizzazioni (378), ovvero proprio quello in cui “Apro un conto Revolut con il codice di Michele Molteni” ma YT non me lo fa scegliere. Credo che il problema sia il marchio “Revolut” nel titolo.
Decido allora di ripiegare sul video che avevo pubblicato soltanto pochi giorni prima, ovvero “Come CRESCERE VELOCEMENTE su YOUTUBE? 4 cose da FARE SUBITO!“, di cui qui puoi trovare il relativo articolo su questo blog.
Se le metriche dovessero confermarsi in linea con quelle di Michele, a fine campagna potrei aver acquisito 3 nuovi iscritti e circa 1.200 visualizzazioni.
E’ andata proprio così? Decisamente no, e vediamo perché analizzando il report della promozione fornita da Google:
Quindi il dato ufficiale dice 236 visualizzazioni e 18 iscritti. Rispetto alle previsioni, deludenti le visualizzazioni ma decisamente buono il numero di nuovi iscritti: in pratica un nuovo iscritto ogni 55 centesimi di spesa pubblicitaria! Meno di un sesto dell’analoga spesa di Michele Molteni.
Niente male vero? Ma non è tutto…
No, affatto. Questo è solo il dato ufficiale della campagna pubblicitaria. Onestamente non conosco i tecnicismi con cui Google lo misuri ma immagino che tracci esclusivamente quegli utenti che si iscrivono al canale immediatamente, appena viene visualizzato il video ma non sia in grado di creare un legame certo tra utenti a cui il video viene mostrato ma magari non si iscrivono subito e visualizzano altri video o fanno un giro sul canale e soltanto dopo si iscrivono.
Tutto questo per dire il numero di nuovi iscritti è in realtà molto più alto di quanto mostrato nel report e lo possiamo vedere dal grafico complessivo degli iscritti al canale:
Partendo da un dato di 29 iscritti al 22 giugno, arriviamo all’incredibile (!!) dato di 96 iscritti al 26 giugno, giorno di fine della campagna.
In pratica 67 nuovi iscritti nel giro di soli 4 giorni! Un dato che lo stesso Mighi non potrebbe che definire “pazzeeescooo”!
Considerando quindi questa nuova informazione, è come se l’investimento pubblicitario di 10 euro avesse generato 1 nuovo iscritto ogni 15 centesimi di spesa pubblicitaria. Un ritorno davvero straordinario!
Riprendendo l’analogia precedete, significherebbe raggiungere la soglia dei 1.000 iscritti con un investimento in pubblicità su YouTube di soli 150 Euro: una bella differenza rispetto ai 3.600 del video di Michele Molteni.
Certo, dobbiamo presupporre che tutto funzioni esattamente come nel corso di questa campagna e naturalmente è quasi certo che non sarà così. Potrebbe essere che sia stato semplicemente molto fortunato e che magari investendo davvero 150 euro domani ottenga risultati persino inferiori alla volta precedente. Non lo sapremo mai ovviamente.
Però dovendo trarre delle conclusioni da questo investimento, non posso che ritenermi molto soddisfatto. E posso pensare che in futuro molto probabilmente ripeterò l’esperienza. Magari questa volta con un budget ed una copertura maggiori, per vedere come i risultati evolvono nel tempo, magari con una o 2 settimane di copertura pubblicitaria.
Ma prima di farlo devo però essere in grado di fare un video di cui sia davvero soddisfatto e per il quale valga davvero la pena spenderci dei soldi.
Nel frattempo continuo a scrivere su questa pagine, continuo la mia esperienza di youtuber in erba e mi godo il risultato migliore che si possa ottenere: no, non gli attuali 113 iscritti al canale (di cui ovviamente sono estremamente contento) ma l’imparare ogni giorno qualcosa di nuovo!
EDIT 17/7/24: Ho caricato su YouTube il video relativo a questo articolo. Lo puoi vedere a questo link oppure tramite il player qui di seguito.
Se fossi interessato, questo è il nuovo microfono che ho comprato ed utilizzato per questo video.